Noi di idealo abbiamo avuto il piacere di parlare con David Garciolo, responsabile affiliazioni di Perfume’s Club, un'azienda a gestione familiare la cui fondazione risale agli anni '40. 

La prima generazione dell'impresa è stata quella dei nonni degli attuali CEO. La famiglia aprì in primo luogo delle profumerie a Maiorca, poi negli anni '70 la seconda generazione incentrò l'attività sulla vendita e il B2B. L'impresa divenne la seconda più grande in Europa nella distribuzione di prodotti di bellezza. Negli anni 2000 è toccato alla terza generazione della famiglia, che rafforza la divisione B2B e lancia il gruppo nel campo del B2C, in cui si iscrive Perfume’s Club.

Chiediamo a David se crede che l'impostazione familiare sia alla base del successo dell'attività. Ci dice che il successo "ha a che vedere con il servizio e l'offerta, ma questi a loro volta si ottengono con l'esperienza ed il lavoro dell'azienda nei suoi oltre 70 anni di storia. Sicuramente la gestione familiare è un aspetto che crea fiducia, l'impresa ci tratta davvero come se fossimo tutti parte della famiglia e noi cerchiamo di far conoscere anche all'utente la nostra storia attraverso specifiche campagne."

Quanto al motivo che li ha spinti a cimentarsi nel mondo online, David racconta che "Perfume’s Club è attivo dal 2009. Il mercato è in continua evoluzione e il commercio online si sta trasformando nel canale principale delle attività di vendita, ma non crediamo che i negozi fisici scompariranno. Osserviamo l'enorme crescita delle attività online ed è l'attuale tendenza del mercato, che gli utenti facciano i propri acquisti in internet."

"La nostra idea è di collaborare nei diversi Paesi in cui siamo attivi, diamo molta importanza al contributo di idealo in Germania. In Spagna la comparazione dei prezzi è ancora ai suoi inizi, ma considerato il poco tempo sul mercato nazionale la crescita è altissima. Se idealo.es raggiunge i risultati ottenuti in Germania e il ruolo dei portali di comparazione cresce nel Paese, sarà molto positivo l'impatto su attività come la nostra.

Il nostro fatturato è aumentato negli ultimi anni in diversi Paesi e idealo è stato un attore importante per noi a livello europeo."

"È un partner che lavora bene da tutti i punti di vista. A giudicare dai dati della nostra fatturazione interna e dai tool si tratta si traffico di alta qualità. Anche il rapporto di nuovi utenti che arrivano da idealo è molto alto. Si tratta di clienti esigenti, perché per entrare come venditori in idealo ci sono molti parametri da rispettare e immagino questo sia dovuto al fatto che gli utenti in primo luogo siano esigenti. Lavoriamo da 5 anni con idealo in Spagna e i costi per conversione si sono mantenuti più o meno uguali, nonostante l'aumento del traffico. Devo dire che gli indici di conversione su idealo Spagna sono eccellenti, per noi è molto redditizio. Abbiamo anche un bounce rate inferiore al 40%, le sessioni sono positive, con una durata di oltre 3 minuti: sono clienti che si trattengono sul sito e vengono per comprare. Siamo contenti!"

"La categoria più importante per noi naturalmente è la profumeria, ma le aree di maggiore crescita sono cosmetica, articoli per parrucchieri e make-up. Dipende anche dal mercato, ad esempio in Italia per la categoria occhiali c'è più concorrenza che in Germania, ma in Spagna è uno dei settori di maggior successo insieme a profumi e cosmetica."

"Al di là di controllare il prezzo, dovrebbero assicurarsi che lo shop online sia sicuro, che sia in possesso di tutti i certificati che mostra sul sito, che offra diversi metodi di pagamento, che sia riconosciuta e appaia su altri siti di fiducia. Se poi lo shop online è su idealo, è già questo un segnale di affidabilità e sicurezza."

"Pensiamo che idealo sia un portale che fa le cose per bene, sia per il venditore che per l'utente. Il venditore ha a disposizione strumenti pratici, molte informazioni utili riguardo le vendite e risposte rapide ed accurate da parte del team di idealo. L'utente si trova davanti a una raccolta di informazioni selezionate e pratiche, comodamente classificate in ordine di prezzo e non in base al caso o a chi paga di più. Chi visita un sito di comparazione ha interesse a vedere i prezzi reali. Mi sembra un sistema molto tedesco e logico."